Hai ricevuto un messaggio o una telefonata sospetta?

Nel pieno della pandemia globale, EasyJet ha rivelato che le informazioni personali e i dettagli di viaggio di 9 milioni di clienti erano stati rubati in un cyberattacco altamente sofisticato. Nella prima metà del 2021, i dati personali di più di 530 milioni di utenti Facebook provenienti da oltre 100 paesi sono stati messi in vendita online. Alcuni giorni dopo, altri 500 milioni di utenti LinkedIn hanno visto le loro informazioni personali apparire sul Dark Web. Questi dati includevano informazioni come nomi, date di nascita, numeri di telefono e indirizzi email.

Cosa c'entra questo con N26? Nonostante ciò non abbia alcun impatto diretto su N26, o sulla sicurezza del tuo conto bancario, i cyber-criminali possono utilizzare le informazioni ottenute da attacchi rivolti ad altre aziende per perpetrare attacchi di phishing su larga scala.

Il phishing è una tecnica utilizzata per ottenere dati sensibili, che possono poi essere utilizzati per scopi fraudolenti. Prendendo le sembianze di entità fidate, i truffatori sono in grado di manipolare le persone affinché condividano i loro dati personali. Lo fanno prendendo di mira le proprie vittime attraverso i canali di comunicazione digitale che tutti noi usiamo quotidianamente, come email, SMS, telefonate e social media.

In quanto banca digitale che sta crescendo in popolarità, i clienti di N26 in passato sono stati presi di mira da campagne di phishing, durante le quali i truffatori inviavano messaggi spesso contenenti link a siti web che assomigliano molto alla WebApp di N26. Anche se all'apparenza possono sembrare convincenti, questi siti web sono fraudolenti e in nessun modo collegati a N26.

In alcuni casi, gli aggressori possono falsificare il nostro short code inviato tramite SMS, il che può far apparire i loro messaggi nello stesso thread di SMS inviati in precedenza da N26. Lo stesso discorso vale per le telefonate, in quanto i truffatori sono in grado di camuffare il numero di telefono del mittente e di renderlo uguale a quello della banca.

Se pensi di essere stato vittima di una truffa online o telefonica, o avessi semplicemente il sospetto che i tuoi dati personali siano compromessi, contatta subito il nostro Supporto Clienti a support@n26.com.

Cosa sta facendo N26 a questo proposito? Il nostro personale addetto alla sicurezza monitora continuamente i futuri attacchi, in modo da poter assicurare che qualsiasi sito web fraudolento venga disattivato il più rapidamente possibile, e facendo sì che noi come azienda possiamo proteggere il tuo conto.

Mentre noi continuiamo a prendere precauzioni per proteggere i tuoi conti e le tue informazioni personali, anche tu puoi fare molte cose per proteggerti.

Ecco alcune cose da tenere a mente se hai ricevuto un messaggio sospetto:

  • Se hai ricevuto un SMS da qualcuno che sostiene di rappresentare N26, ricorda sempre che noi non ti contatteremo mai attraverso questi canali.
  • Se hai ricevuto una telefonata sospetta da un presunto rappresentante di N26, ricorda che noi non ti chiederemo mai di fornirci i dati di accesso del tuo conto o i dettagli della tua carta.
  • I messaggi di testo che ti invitano a chiamare un numero sono sempre di natura fraudolenta. Non cliccare su nessun link e non fornire nessun dato personale. Non ti daremo mai istruzioni per fare qualcosa tramite SMS.
  • Se hai dubbi sulle informazioni che sono state condivise con te, o sospetti di essere stato condotto su un sito fraudolento, procedi con cautela. Se ti è stato chiesto di chiamare un numero, o di inviare un messaggio a un indirizzo email, cerca le informazioni di contatto e vedi se corrisponde a un'azienda legittima.

Se non sei sicuro, fai uno screenshot del messaggio e mettiti in contatto con il nostro staff del Supporto Clienti tramite l'opzione di chat nella tua app N26, o invialo a support@n26.com. Siamo sempre qui per aiutarti!