Fai attenzione alle frodi sui Wallet
I Wallet sono molto popolari grazie alla loro semplicità d’uso e sicurezza avanzata.
Nonostante i Wallet (nuova tabella) siano un metodo di pagamento molto sicuro, possono comunque essere vulnerabili ai truffatori. Continua a leggere per maggiori informazioni sulle frodi sui Wallet e come puoi proteggerti dalle truffe di ingegneria sociale (nuova tabella).
Come ottengono le tue informazioni i truffatori
Con le truffe sui Wallet, i frodatori recuperano i dati di una carta e li aggiungono al proprio Wallet. Possono ottenere queste informazioni attraverso l'ingegneria sociale o acquistando dati rubati sul dark web.
Metodi più diffusi
- Smishing (nuova tabella): ricevi un SMS con un link sospetto da un contatto che si spaccia per N26 o per un prestatore di altri servizi (ad esempio un servizio postale). Ti verrà chiesto di fornire i tuoi dettagli personali, come le credenziali della tua carta.
- Vishing: ricevi una telefonata sospetta da una persona che afferma di lavorare per N26 (o per un prestatore di altri servizi) che ti chiederà di fornire i dati della tua carta. Fai sempre molta attenzione: nessuna banca ti chiamerà mai inaspettatamente chiedendoti i dati della tua carta al telefono.
- Violazione dei dati: i tuoi dati di pagamento vengono compromessi da una violazione dei dati o sul dark web, lasciando il tuo conto esposto.
Importante: se i truffatori riescono a ottenere i tuoi dati, possono aggiungere la tua carta al loro Wallet, tentare una tokenizzazione (ovvero la conferma della carta) ed effettuare transazioni non autorizzate.
I metodi usati dai truffatori
Dopo che i dati della carta sono stati aggiunti al Wallet dei truffatori, è necessaria un'ultima fase di conferma. Questo processo è chiamato "tokenizzazione" e il modo in cui viene effettuato può variare. Generalmente, i frodatori utilizzano tattiche di social engineering (nuova tabella) per ingannare la persona e indurla ad approvare la tokenizzazione.
Metodi più comuni
- One-time password: una richiesta di conferma viene avviata dal tuo Wallet. Ti viene richiesto di inserire un codice ricevuto via SMS sul dispositivo associato.
- La frode può avvenire quando: i truffatori avviano la tokenizzazione e ti convincono a fornire loro il codice che hai ricevuto via SMS.
- Conferma in app: ti viene richiesto di accedere al conto N26 per confermare un processo di tokenizzazione avviato dal tuo Wallet.
- La frode put a venire quando: i truffatori avviano la richiesta e ti convincono a confermare la tokenizzazione sul tuo conto N26.
Importante: in caso di successo, i truffatori possono eseguire immediatamente pagamenti con carta che non potrai annullare, e probabilmente non sarai mai in grado di recuperare i fondi perduti.
Consigli per la tua sicurezza
- Fai sempre molta attenzione. Non rispondere a contatti sconosciuti o messaggi sospetti
- Non fornire mai dati bancari o personali a contatti o servizi sconosciuti, a meno che non siano completamente affidabili
- Non accettare mai un’azione del Wallet non richiesta dall’app N26
- Non condividere mai un codice ricevuto via SMS
- Installa un blocco dello spam
- Abilita l’autenticazione a due fattori
- Abilita il Face ID se il tuo smartphone lo consente
- Evita di salvare i dati della carta su siti web sospetti
- Non lasciarti prendere dalla fretta e pensa sempre due volte prima di agire
Segnala comunicazioni sospette
- Se hai ricevuto delle comunicazioni sospette, segnalale subito al Supporto Clienti
- Se hai approvato una carta virtuale o hai ricevuto un codice di approvazione seguito da una transazione fraudolenta, blocca immediatamente la tua carta nell'app N26